Elenco termini in ordine alfabetico
AE: Electronic lris (detto anche autoshutter) – circuito elettronico che adatta automaticamente la sensibilità della telecamera alla luce della scena ripresa.
AGC: Controllo automatico del guadagno – Circuito elettronico interno alla telecamera che adegua automaticamente il livello del segnale video in funzione delle condizioni di luminosità della scena ripresa.
AHD: Analogic High Definition – Tecnologia di telecamere analogiche ad alta definizione (1280X720 pixel). Trasferimento immagini ancora con cavo coassiale 75 ohm
AI: Autolris – Una funzione degli obiettivi che permette di regolare automaticamente la quantità di luce che raggiunge il sensore CCD. Da non utilizzare con obiettivi Direct Drive
ANALOGICA: Tecnologia storica di trasferimento delle immagini e funzionamento delle telecamere. In contrapposizione delle telecamere IP
ANTIVANDALO: Custodia resistente ad attacchi di vandalismo per telecamere
BLC: Back Light Compensation – Funzione di moderne telecamere che permette la visione di scene in contro-luce aumentando la luminosità
BNC: La più comune forma di connettore video.
BRANDEGGIO: Sistema motorizzato, comandabile remotamente, per il posizionamento orizzontale e verticale di una telecamera.
CCD: Charge Coupled Device – Tipo di trasduttore che converte la luce in immagine elettronica posta sotto l’obiettivo della telecamera.
CMOS: Complimentary Metal Oxide Semiconductor – Tipo di trasduttore che converte la luce in immagine elettronica posta sotto l’obiettivo della telecamera.
Day/Night: Telecamere che cambiano la visuale da colori a bianco/nero, per rendere più sensibili le immagini notturne. Le migliori aggiungono un filtro IR davanti al sensore meccanicamente
DD: Direct Drive – Nuovo modello di obiettivi autoiris che non contengono l’elettronica per il controllo del diaframma. Devono essere utilizzati in abbinamento a telecamere provviste dell’apposita uscita in grado di controllare il motore dell’iride. Da non utilizzare con obiettivi autoiris
DOME: Tipica telecamera con custodia semisferica che permette una copertura a 360 gradi grazie alla rotazione interna dell’obiettivo. Esistono del tipo ad obiettivo fisso o rotante controllato a distanza (Speed Dome).
FISHEYE: Telecamere con ampia veduta fino a 360 gradi. Poi, con software interno, permette la visuale di un angolo, aggiustando le deformazione dell’immagine dovute al grandangolo dell’unico obiettivo
HD-CVI: Tecnologia di telecamere analogiche ad alta definizione (1280X720 pixel). Brand di Dahua. Trasferimento immagini ancora con cavo coassiale 75 ohm
HIGH-POE: Alimentazione POE ma più potente
ILLUMINATORE DA INFRAROSSO: Dispositivo emettitore di un forte raggio di infrarossi che permette di illuminare la zona per le telecamere. L’infrarosso, non essendo visibile all’occhio umano, mantiene buio la zona per le persone
IP: Telecamere IP. Tecnologia diversa di trasmissione immagini e funzionamento delle telecamere. In contrapposizione al formato analogico. Permette una risoluzione più alta ma più complessa per trasferimento immagini.
IRIDE: Meccanismo all’interno di un obiettivo usato per regolare la quantità di luce che passa attraverso le lenti e arriva al sensore della telecamera.
ONVIF:(Open Network Video Interface Forum) è un’organizzazione che ha come scopo quello di favorire la compatibilità tra le apparecchiature impiegate nella videosorveglianza, basate sul protocollo di comunicazione IP; in particolare di rendere interoperabili sistemi realizzati da aziende differenti.
PIXEL o MegaPixel: Il singolo punto sensibile di un sensore CCD o il più piccolo punto luminoso di un monitor LCD. Da qui si definisce la qualità delle immagini
POE: PowerOverEthernet: TIpo di alimentazione per telecamere IP. Permette di far girare l’alimentazione delle telecamere sulla stesso cavo dei dati delle immagini
Profondità di campo: E’la distanza davanti e oltre il punto di messa a fuoco in cui gli oggetti appaiono nitidi. La profondità del campo dipende da quattro fattori: lunghezza focale, fattore f, distanza della telecamera dal soggetto e il circolo di confusione, che è una misurazione della precisione con cui
un’immagine viene visualizzata. Una lunghezza focale maggiore, una pupilla d’entrata ampia, una breve distanza fra la telecamera e il soggetto o una vista ravvicinata limitano la profondità del campo.
PTZ: (pan/tilt/zoom) particolare tipologia di videocamera dove l’utente può controllare il movimento e la posizione delle lenti da remoto via web o tramite un software specifico.
PRESETS: Posizioni memorizzate di brandeggio (orizzontale e verticale) e zoom (lunghezza focale e fuoco). Generalmente possono essere attivate manualmente, su fascia oraria e su allarme.
RJ45: tipico connettore per collegamento telecamere IP. Sia per trasmissione video che per alimentazione (se POE)
TERMICHE: Telecamere che permettono la visualizzazione degli infrarossi emessi dai corpi caldi. Permettono di identificare al buio il movimento umano
TVI:Tecnologia di telecamere analogiche ad alta definizione (1280X720 pixel). Brand di Hikvision. Trasferimento immagini ancora con cavo coassiale 75 ohm
TVL: Television Lines – Descrivere la risoluzione di una telecamera o monitor.
VARIFOCAL: Tipo di obiettivo che permette la regolazione manuale tra due punti focali per ottenere il campo di ripresa desiderato.